Di Giampiero Monaca
La commissione ispettiva dell’ Ufficio Scolastico Regionale, chiamata a valutare le specificità della didattica applicata nel progetto Bimbisvegli ha emesso le sue conclusioni.
Ne è stata inviata a tutti i docenti del 5 circolo e a tutte le famiglie degli alunni iscritti a Serravalle, una sintesi ancora parziale , che però motiva ad un discreto ottimismo.
Bimbisvegli è scuola e si tratta di “strategia didattica attiva e motivante che sollecita i percorsi di apprendimento anche in setting informali e in attività di outdoor. La strategia didattica fa riferimento all’orientamento complessivo che l’insegnante assume in quanto facilitatore dei processi di apprendimento, in questo caso si trattadi strategia euristica, tale cioè da stimolare la partecipazione degli alunni, il loro coinvolgimento e la negoziazione dei significati”.
Non possiamo negare che vi sia ancora molto da fare per costuire ponti e tessere legami in modo da motivare una percezione positiva o perlomeno di tolleranza da parte di chi per anni ha guardato con scetticismo l’esperienza didattica di Bimbisvegli , ma dopo esserci interrogati ed aver letto in modo accurato questa sintesi parziale con colleghe, famiglie e con gli esperti e le professioniste del comitato scientifico, ci sembra davvero di poter iniziare a sperare in un percorso più condiviso e collaborativo, dal momento che la commissione ispettiva prosegue indicando anche il percorso collegiale: “tale strategia didattica, denominata dai suoi primi utilizzatori ‘Bimbisvegli’, nelle dichiarazioni declaratorie teoriche, non appare in contrasto con l’ordinamento vigente e con i principi che sono sottesi dalle Indicazioni Nazionali del 2012 e Indicazioni e Nuovi Scenari del 2018 pertanto , l’organo collegiale dell’Istituto deve continuare a riconoscere ai docenti la libertà di porre in essere nelle proprie attività la strategia che ritiene più opportuna. Lo stesso per i colleghi che ne condividono i
principi“.
Per dare una reale praticabilità alla auspicata validazione istituzionale, dopo quella scientifica avvenuta da tempo, dell’approccio didattico proposto dal progetto Bimbisvegli sarà indispensabile che esso venga finalmente inserito nel PTOF del 5 circolo, disinnescando ogni confusione, favorendo contestualmente l’ inclusione nell’equipe didattica di personale propenso alla sua attuazione e sperimentazione.
Mettiamoci, dunque al tavolo per consentire la prosecuzione della realtà progettuale di Bimbisvegli, scelta dall’intera popolazione scolastica della scuola elementare di Serravalle d’Asti , sostenuta dalle persone della frazione, consigliata da un comitato scientifico di eccellenza, avvalorata da studi universitari, documentata da servizi giornalistici, appoggiata da insegnanti, esponenti del mondo culturale artistico, politico e spirituale , persone preziose che hanno voluto condividere ideali e attesa in digiuno a staffetta.
Grazie.
La metafora del tavolo oltre che da applicarsi al dialogo è chiaramente riferita anche al mio digiuno.
My word is my bond”: avevo detto che digiunavo perché affamato di risposte, una prima sintesi della risposta é arrivata, interrompo la mia astensione dal cibo iniziata il 6 giugno 2021.
Sempre merito e onore a persone di coraggio…ma ricordatevi servite vivi e vegeti, e non non vivi e vegetali!????