Lunedì 3 giugno si è celebrata la riunione congiunta promossa da GF e CLN, alla quale hanno partecipato anche tanti simpatizzanti e rappresentanti di altri gruppi.

Dall’incontro, molto partecipato e vivace, è scaturita una proposta molto interessante, che apre nuovi scenari nell’ambito della collaborazione e della condivisione tra diversi gruppi e associazioni. 

Qui di seguito la sintesi della proposta, che è aperta a future integrazioni e perfezionamenti da parte di quanti vorranno collaborare nella costruzione di un percorso comune:

La proposta nasce dalla considerazione che per cambiare in maniera radicale ed efficace la società, le relazioni umane, la cultura, la politica e l’economia, dobbiamo avere oltre a valori condivisi, ad una visione comune e ad una ferma determinazione, anche un sistema per dialogare con fluidità e continuità.

Un sistema condiviso per scambiarci idee ed esperienze, per divulgare informazioni corrette, per far crescere il livello di consapevolezza, ma soprattutto per fare massa critica.

Ognuno di noi già oggi cerca di fare tutto ciò tramite le associazioni, i gruppi e i movimenti di riferimento, partendo dal proprio punto di vista e dalla propria esperienza. 

Ci sono tante iniziative interessanti che rappresentano un valore e una risorsa molto importante, purtroppo ancora troppo frastagliate, scollegate e parcellizzate in mille rivoli.

Per radicare un cambiamento sostanziale e duraturo dovrà arrivare il momento in cui saremo capaci di superare i particolarismi, le gelosie, l’identitarismo, dominare le nostre parti egoiche e intraprendere un cammino tutti assieme.

Il punto di partenza potrebbe essere quello di provare ad incontrarci in una piazza comune.

Un luogo in cui far incontrare tutte le nostre associazioni, elaborare progetti condivisi, stabilire priorità, diffondere informazioni corrette, promuovere pratiche e percorsi di crescita personale, sollecitare mobilitazioni di massa e cominciare a rendere praticabile la democrazia diretta attraverso strumenti coerenti con il nostro sentire e con la nostra Costituzione.

Uno spazio in cui ognuno abbia pari dignità, libero da gelosie e volontà prevaricatrici, in cui il faro deve essere rappresentato da valori e regole condivise, con lealtà, spirito di solidarietà e cooperazione, ben distante da quello competitivo e divisivo del neoliberismo imperante.

Le prime disponibilità, quali quella di Ugo Mattei, di Erminia Ferrari, dei presenti alla riunione congiunta tra GF e Cln e di altri che sebbene non presenti si dichiarano concordi, ci inducono a cominciare a progettare, in un’area del sito web che Generazioni Future sarebbe disposta a metterebbe a disposizione, uno spazio in cui far convergere tutte le associazioni e le iniziative comuni, le piattaforme e gli strumenti di cooperazione e di condivisione che sino ad oggi sono stati creati.

Possiamo provare anche ad immaginare una piattaforma nuova per sperimentare un modo semplice e pratico per condividere non solo idee ma anche processi decisionali veramente democratici senza imposizioni e filtri dall’alto.

Sarebbe un progetto ambizioso e difficile al quale tutti saremmo chiamati a partecipare perchè ancora non esiste e potrebbe avvalersi di tutti gli strumenti e le esperienze maturate sino ad oggi da ognuno di noi.

Potrà realizzarsi solo se alla base ci sarà una visione convergente, un grande impegno da parte di tutti, una forte volontà di superare gli ostacoli che normalmente incontreremo lungo la strada, una buona dose di coraggio e di umiltà.

La proposta naturalmente è aperta al contributo di tutti.