Dopo l’intervento presso la Corte Costituzionale e la sentenza sull’obbligo vaccinale Il prof. Ugo Mattei farà la sua prima uscita pubblica in Sicilia nella due giorni in cui sono programmati una serie di eventi in cui sarà possibile ascoltare dalla sua viva voce le sue impressioni su quanto accaduto, le conseguenze immediate e soprattutto lo scenario futuro.
Mattei è Giurista e professore di diritto internazionale comparato all’Hastings College of the Law dell’Università della California a San Francisco, Professore ordinario di diritto civile all’Università di Torino. Coordinatore accademico dell’International University College of Turin. Socio ordinario della International Academy of Comparative Law, e membro del comitato esecutivo della American Society of Comparative Law. Membro dell’Advisory Board del Friburg Institute of Comparative Law. Nel 2009, insieme ad altri giuristi, Mattei ha redatto i quesiti referendari contro la privatizzazione dell’acqua e come avvocato ha difeso con successo la vittoriosa campagna referendaria culminata col voto del 12 e 13 giugno 2011 e nelle sentenze 24/2011 e 199/2012 della Corte Costituzionale. Con il Comitato Rodotà il 5 febbraio 2019 promuove la nascita di Generazioni Future, società cooperativa di mutuo soccorso ecologico intergenerazionale ad azionariato popolare, nata per promuovere la difesa e la valorizzazione dei beni comuni. Generazioni Future è tra gli organizzatori del convegno di giorno 14. L’8 gennaio del 2022 Mattei annuncia la nascita Comitato di Liberazione Nazionale un organismo inclusivo e costituente nato per la difesa dei diritti fondamentali ed inviolabili della Carta Costituzionale, dei principi di libertà, di autodeterminazione personale, di eguaglianza ed del principio lavoristico con diretto impatto sulla forma e la sostanza dello Stato di diritto, sempre più lontano dal modello parlamentare e democratico prescelto dai Costituenti. Ha centinaia di pubblicazioni in inglese, italiano, francese, portoghese, russo e cinese, e negli ultimi anni la sua attività scientifica si è soprattutto orientata allo studio dei beni comuni. L’ultimo suo libro è “Il diritto di essere contro. Dissenso e resistenza nella società del controllo”.
Il primo evento in Sicilia è il Convegno Regionale che si terrà ad Enna giorno 14 alle ore 19,30 dal titolo: “Democrazia diretta, principi costituzionali e trasformazioni sociali”. organizzato dal gruppo Metamorfosi Enna – CLN – Generazioni Future, con il patrocinio del Comune di Enna, presso la Sala Cerere – Palazzo Chiaramonte -, Piazza Vittorio Emanuele, 3, Enna, in cui Mattei affronterà tra gli altri temi anche il commento alla sentenza della Corte Costituzionale, le conseguenze, le prossime mosse e l’eventuale ricorso alla giustizia internazionale.
Giorno 15 sarà presso l’università Kore di Enna alle 11,30 in cui terrà una Lectio Magistralis aperta al pubblico in cui tratterà temi a lui cari ovvero “Beni comuni, trasformazioni sociali e partecipazione. Verso nuovi orizzonti”.
Sempre giorno 15 alle ore 13,00 si terrà sempre ad Enna un’assemblea popolare nella Piazza della Legalità in cui Mattei parteciperà alla ufficializzazione della nascita del primo Caucus provinciale in Sicilia. C’è grande attesa da parte di tanti suoi estimatori e simpatizzanti, che da tempo seguono le attività da lui svolte a difesa dei i principi costituzionali e delle libertà.
L’illustre giurista Ugo Mattei, un mito, un icona, superbo maestro del Diritto, un paladino della Democrazia. Ma non bastano le mie inadeguate, inette espressioni per esprimerne le più misurate lodi.
Ho quasi terminato di leggere il suo libro “Il diritto di essere contro”.
La prima parte, più tecnica, un po difficile per me, ma potente fornisce l necessari presupposti per un quadro generale. La seconda parte entra con vivace trasporto e potenza comunicativa nel vivo dell’attualità descrivendo con efficacia da par suo il quadro della realtà distopica in cui pare sprofondata una parte del mondo ad opera di una genia, per me, di “astuti dementi” che senza ormai alcun pudore, forzando oltre ogni misura il millenario incedere del naturale cammino umano, hanno fretta di dare serrata attuazione alla loro visione satanista, sentendosi forse sorretti e legittimati del ritenersi l’élite che mette in sicurezza il.mondo scongiurando danni irreversibili pur reali che loro stessi in modo significativo hanno contribuito a rendere tali e che certo non intendono risolvere in altro modo se non nel perverso ordito di menti corrotte e degeneri. Avendo ahinoi ormai a disposizione strumenti politici, economici, tecnologici inediti.
LIBERA NOS DOMINE