• Published On: 6 Marzo 2022

    Di Anna Maria Bellesia All’estero, fine annunciata ovunque del green pass sulla base di parametri oggettivi. In Italia, parlano solo gli ultras del rigore a prescindere. E nessun organo di garanzia si è mai espresso sulla necessaria proporzionalità e temporaneità delle misure emergenziali.   È ufficiale, anche la Francia revoca il pass vaccinale. La data è il 14 marzo. Prima il ministro della Salute Olivier Véran aveva annunciato ufficialmente al Senato quali sono i criteri per arrivare alla revoca del pass. Quanto al numero di pazienti, aveva detto, nei reparti di terapia intensiva devono esserci un massimo di 1.500 ricoverati a causa del Covid. Quanto alla dinamica epidemica, sarà necessario che il fattore R sia durevolmente inferiore a 1, con un numero di nuovi casi che diminuisce nel tempo. Quanto al tasso di incidenza (numero di casi a settimana ogni 100.000 abitanti), dovrebbe essere basso, intorno a 300 o 500 massimo. Due o tre settimane al massimo era la previsione. Nei giorni scorsi, il primo ministro Jean Castex ha annunciato al Tg che la data è il 14 marzo. Fine del pass vaccinale ovunque si applichi sul territorio francese. Era entrato in vigore il 24 gennaio, ed è durato meno di due mesi. D’altronde, in Francia, si […]

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