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Riportiamo di seguito l’articolo del Dottor RICCARDO ROMANO Psicoanalista con funzione di Training della Società Psicoanalitica Italiana e della International Psychoanalytical Association Immunità di gregge è ormai usato come slogan e come tutti gli slogan ha un’unica interpretazione e un solo significato, quello ripetuto ossessivamente. È un danno perché impedisce di conoscere il vero significato e di utilizzare questo concetto scientifico nel modo corretto per affrontare il problema della pandemia. L’«immunità di gregge» è un concetto scientifico e poi matematico molto antico, sviluppato in Inghilterra già prima del 1800. La scoperta fu fatta da alcuni studiosi inglesi che notarono che alcuni gruppi di animali, e poi di persone, sviluppavano un potere particolare nel difendersi da alcune minacce quali quelle di un’infezione di virus e quindi dalle epidemie; in particolare l’immunità, anche se incerta, che si sviluppa in una parte della popolazione, fornisce una tutela anche alla parte che non ha sviluppato l’immunità, la Herd immunity. Nell’evolversi della ricerca è stato proposto un modello matematicio. Si tratta di un’equazione a tre variabili, dove ogni variabile è indicata da un’iniziale (appunto S, I e R). «Durante un’epidemia la popolazione può essere suddivisa in tre classi gli individui sani, S(t) suscettibili di essere contagiati, gli ammalati I(t), cioè gli infetti, […]