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E’ cominciata Giovedi 20 maggio la VIII edizione della rassegna salernitana di Cinema dei Diritti Umani, promossa dall’Ass. “Cinema e Diritti”, dal Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e da ART TRE, che quest’anno è dedicata ad una riflessione, su tre giornate, sui Beni Comuni e sulla necessità della loro tutela attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza. La manifestazione, ospitata dalla rete telematica del Liceo Statale “F. De Sanctis” di Salerno, si svolgerà on line per motivi di sicurezza legati alla pandemia e con la possibilità (da confermare) di svolgere in presenza la serata finale del 3 giugno. Tre serate di cinema di impegno sociale con tre documentari molto interessanti: ha aperto la rassegna “Capulcu, Voices from Gezi” (ITA 2014) di autori vari, per stimolare la discussione sul verde pubblico, si continua il 27 maggio con “Come ripopolare i piccoli comuni” (ITA 2020) di Caroline von Tann per discutere del consumo di suolo, dell’impatto delle grandi opere e della vicenda NO TAV, e si chiude il 3 giugno con “Stalking Chernobyl: exploration after apocalypse” (USA, Ucraina 2019) di Iara Lee, panorama surreale di ciò che resta di un grande disastro ambientale legato alla insostenibilità del sistema di sviluppo imperante, con un’interessante appendice sulla Terra dei [...]