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Pubblichiamo la seconda risposta ottenuta dal Garante della Privacy sulle domande che l’Osservatorio aveva rivolto alla Autorità in materia di FSE e trattamento dati. Il documento, soddisfacente ed esaustivo, Ci conforta della volontà del Garante di presidiare i diritti dei cittadini. Infatti, riferisce l’Authority, anche a seguito del recente intervento normativo, che ha escluso la necessità del consenso espresso all’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico, “una volta alimentato, il FSE sarà accessibile, nella sua interezza, solo dall’interessato”. Il Fascicolo, infatti, “potrà essere consultato dai professionisti sanitari che avranno in cura l’interessato esclusivamente se lo stesso presterà uno specifico consenso (c.d. “consenso alla consultazione”)”. Quanto alla raccolta dei dati per fini di carattere scientifico, il Garante precisa che sussiste un efficiente sistema di protezione dei dati sensibili, che ha già riscontrato il parere favorevole dell’Autorità. Infine, il Garante dà altresì conto del fatto che sono stati predisposti e aggiornati nel tempo diversi documenti informativi pubblicati sul Suo sito ufficiale, cui si rinvia per la lettura e l’approfondimento; da ultimo, l’Infografica sul FSE (giugno 2020, doc. web n. 9426939) e le FAQ (https://www.gpdp.it/faq/fascicolo-sanitario CLICCA QUI PER LEGGERE IL DOCUMENTO