LibertĆ  di informazione sotto attacco: assemblea nazionale per una nuova strategia di lotta

Di |2025-01-30T21:25:15+02:0030 Gennaio 2025|ASSEMBLEE|

Come fare diventare la libertĆ  di informazione, cosƬ sofferente in questa fase di guerra mondiale a pezzi, un tema davvero sentito e discusso nel dibattito politico italiano? A questa domanda si vuole rispondere all’Assemblea-dibattito che si terrĆ  domenica prossima 2 febbraio allo Spin Time di Roma, in Via di S. Croce in Gerusalemme, 55. 21 organizzazioni protagoniste di movimenti sociali diversi, dalla guerra all’acqua bene comune, dalle grandi opere agli OGM, dai diritti delle generazioni future alla libertĆ  sanitaria, dall’ecologismo profondo alla lotta per la riforma della Rai, dall'accoglienza ai migranti alle vertenze per la casa, si sono date appuntamento per provare, insieme, a mettere all'ordine del giorno il tema dell'informazione come bene comune, una vera emergenza in questa fase di militarizzazione dilagante. All’assemblea aperta allo Spin Time parteciperanno tra gli altri Sigfrido Ranucci (Rai), Margherita Furlan (Casa del Sole TV), Adalberto Gianuario (Media Pluralisti Europei), Andrea Legni (Indipendente), Geraldina Colotti (Manifesto Monde Diplomatique), e Alberto Fazolo (Ottolina TV). L' Assemblea determinerĆ  le strategie per il 2025 e gli strumenti di lotta più proficui per una grande battaglia comune ai movimenti sociali. Per ulteriori info: 348 884 2625

CIAO! GENERAZIONI FUTURE CERCA AIUTO

Di |2025-01-17T12:23:09+02:0017 Gennaio 2025|Articoli|

Se sei un giovane di massimo 35 anni e pensi di avere una schietta parlantina, sei nel posto giusto. 😊 Abbiamo bisogno di un giornalista, un attore o di un comunicatore che..ci metta la faccia! Per la realizzazione di un ciclo di incontri video, promossi dalla Cooperativa, vorremmo individuare qualcuno a cui affidarne la conduzione. Quindi, metti nel ripostiglio la vergogna o la paura e salta su: mettiti in gioco con noi e aiutaci a fissare nel tempo un lavoro importante e prezioso. PER CANDIDARTI e per informazioni: scrivi a pensiamomagnifico@gmail.com e invia una Tua descrizione con un breve video di presentazione. SCADENZA CANDIDATURE: 2 FEBBRAIO 2025".

Generazioni Future: Nuove Azioni per la Tutela dei Beni Comuni e la LegalitĆ  Costituzionale

Di |2025-01-13T13:26:32+02:0013 Gennaio 2025|Articoli, Dipartimento Giuridico|

Come avviene, in via generale, per l’intrecciarsi di rapporti politici e organizzativi tra gruppi e movimenti tenuti insieme dal cosiddetto Patto dello Spin Time, Generazioni Future, anche in capo al proprio Dipartimento giuridico, per questo ultimo anno a guida dell’Avv. Alessandra Camaiani, intende promuovere azioni congiunte, destinate alla protezione dei beni comuni e alla realizzazione dell’obiettivo 2025, sul quale il collegio dei comites si ĆØ espresso lo scorso novembre a Roma. Il Dipartimento, una volta che sarĆ  composto un elenco tendenzialmente definitivo delle prime organizzazioni e dei gruppi partecipanti all’agorĆ  virtuale, contenuta nella piattaforma Discord, avrĆ  cura di promuovere un primo incontro conoscitivo, destinato anche a raccogliere proposte di collaborazione per un’azione giuridica da svolgere in sinergia comune. In particolare, si intenderebbe costituire tra i giuristi facenti capo alle singole realtĆ  un Osservatorio permanente per la legalitĆ  costituzionale dell’informazione pubblica, in modo da supportare giuridicamente le azioni politiche dei gruppi aderenti. Il Dipartimento auspica di poter avviare i lavori giĆ  nella prima parte dell’anno, presentando l’Osservatorio, nella sua operativitĆ  e strutture concrete, alla data della prossima assemblea dei soci, prevista per marzo 2025. Parallelamente, il Dipartimento giuridico non dimentica la vocazione eco-alfabetizzante della Cooperativa e vorrebbe organizzare, su iniziativa dei ragazzi che collaborano al progetto editoriale Pensiamo [...]

Argomenti critici per la costruzione del fondamento teorico-concettuale della categoria dei beni comuni

Di |2024-12-19T21:20:34+02:0019 Dicembre 2024|Articoli|

ƈ on-line il lavoro di Alessandra Camaiani Abstract: Lo studio si propone di indagare il fondamento teorico-concettuale dei beni comuni, analizzando gli argomenti avanzati dalla dottrina per contrapporvisi, considerandola categoria superflua. Una essenziale ricognizione delle nozioni consolidate di riferimento, beni e proprietĆ  pubblica in particolare, evidenzia i limiti della ricostruzione tradizionale nel soddisfare esigenze di effettivitĆ  di tutela di particolari diritti fondamentali: nessuno dei regimi giuridici contemplati dall’ordinamento appare in grado di garantire, per un verso, la protezione di risorse esauribili, di cui dovrebbero poter godere tutti e soprattutto le generazioni future, nonchĆ©, per altro verso, la possibilitĆ  di accedere e fruire di beni vocati ad assicurare il godimento di diritti fondamentali. I limiti in parola parrebbero superabili attraverso la categoria dei beni comuni. Leggi l'articolo completo pubblicato su Federalismi.itĀ  QUI

Salviamo la Pellerina ed il verde pubblico

Di |2024-11-08T11:43:01+02:008 Novembre 2024|Ambiente bene comune, Articoli|

Nel gennaio 2024 il comitato "Salviamo la Pellerina ed il verde pubblico" ha depositato un quesito per un referendum propositivo vincolante presso il Comune di Torino per assicurare ai suoi concittadini la possibilità di pronunciarsi sulla salvaguardia del verde pubblico della città. Dopo aver raccolto 1700 firme il quesito è stato sottoposto al vaglio di ammissibilità da parte della commissione comunale a ciò preposta, composta secondo criteri che la privano platealmente del requisito della terzietà ed alle cui sedute non è stato neppure invitato il difensore civico come previsto dal regolamento comunale in materia. La commissione ha ritenuto il quesito inammissibile. Il comitato referendario ha pertanto deciso di ricorrere al Tar per l'impugnazione di tale provvedimento di rigetto in difesa del diritto dei cittadini torinesi di partecipare alla tutela del verde pubblico della loro città. Inoltre il comitato promotore ha avviato una raccolta fondi per far fronte all'onerosità dell'accesso alla giustizia, che permane nonostante quanto sancito dalla convenzione firmata ad Aarhus nel 1998 ed in vigore da ormai molti anni. Generazioni Future supporta il ricorso che tutela beni comuni, quali la possibilità dei cittadini di partecipare alle decisioni che li riguardano in modo molto significativo e che interessano la salubrità dell'ambiente in cui vivono, e collabora alla [...]

Verso prioritĆ  Comuni | Comunicato n.5

Di |2024-10-30T00:16:09+02:0030 Ottobre 2024|ASSEMBLEE|

Domenica 27 ottobre allo Spin Time di Roma si è tenuta la prima Assemblea Popolare per l'Aggregazione. Erano presenti oltre 20 organizzazioni e 76 partecipanti. I lavori si sono protratti come previsto fino alle ore 16 in un clima di grande apertura e collaborazione. Dopo una mattinata intensa, a tratti emozionante, e l' ottimo pasto vegetariano consumato in clima conviviale, i lavori sono ripresi nei gruppi. Le attenzioni di tutti si sono concentrate in particolare su due gruppi, quello sulle priorità di azione e quello sugli strumenti da mettere in campo, composti da circa una trentina di persone ciascuno. Sulle priorità: dopo un' ampia discussione si è ravvisata la necessità di affrontare in modo prioritario i temi relativi alla pace, al rispetto della vita e dell' ambiente, inteso nel senso ampio di bene comune, dal territorio al cibo, all' acqua e quindi in generale alla vivibilità, messa in crisi direttamente dalla guerra, dal genocidio e dall' ecocidio generalizzato in corso. È infatti di massima urgenza la rigenerazione di una cittadinanza attiva, partecipe e dotata di potere decisionale, oggi resa passiva soprattutto dalla disinformazione. Si è dunque ritenuto che il recupero dell' informazione come bene comune e la lotta alle menzogne di sistema sia la battaglia comune da [...]

COMUNICATO STAMPA: in risposta alle dichiarazioni di Antonello Giacomelli sul suo profilo Facebook

Di |2024-10-15T21:19:30+02:0015 Ottobre 2024|Articoli, Comunicati stampa, Dipartimento Giuridico|

Antonello Giacomelli, membro dell'AGCOM, definisce "terrapiattisti" coloro che si preoccupano degli effetti dei campi elettromagnetici sulla salute, in particolare in merito a uno studio epidemiologico avviato dalla Regione Toscana. Il comunicato stampa in allegato ripercorre la storia delle preoccupazioni sugli effetti delle radiofrequenze, partendo dagli studi della US Navy negli anni '50, fino alle ricerche più recenti, che suggeriscono possibili rischi per la salute, come il cancro, legati all'esposizione alle onde elettromagnetiche, in particolare quelle della telefonia mobile. Il comunicato sottolinea la divisione tra esperti indipendenti e quelli legati all'industria delle telecomunicazioni e critica l'innalzamento dei limiti di esposizione alle radiofrequenze deciso recentemente dal governo. Viene ribadito il principio di precauzione già adottato in passato dall'Italia e si accusa Giacomelli di ignorare le prove scientifiche sugli effetti potenzialmente dannosi delle radiazioni elettromagnetiche.

Manifesto di INIZIO

Di |2024-10-05T15:29:03+02:005 Ottobre 2024|ASSEMBLEE|

È tempo di iniziare una nuova fase aggregativa culturale e politica contro questo sistema bellico, oligarchico e sempre più suicidario. Un sistema che in Italia, pur nelle differenze di forma, presenta una sostanza bi-partisan profondamente conservatrice quando si mettono in discussione le oligarchie politiche e le dipendenze internazionali. Inizieremo con un' Assemblea Popolare allo Spin Time di Roma, il 27 ottobre alle ore 10. Fra i temi centrali che affronteremo, oltre agli spazi di azione per fermare la complicità italiana nella deriva guerrafondaia in Ucraina ed il genocidio in Palestina, non possiamo non citare il continuo massacro del territorio e dei beni comuni tramite le grandi opere, la pervasività degli interessi privati che corrompono la sanità, la precarietà del lavoro, la deriva tecnocratica delle istituzioni sovranazionali, lo svuotamento della democrazia, il degrado della scuola pubblica, l'omologazione culturale, la repressione sempre più penale del dissenso, la messa a rischio della salute a causa dell' abbandono del principio di precauzione nei confronti dell'elettromagnetismo, degli OGM e delle soluzioni c.d. vaccinali eccedenti. Intorno a queste e altre tematiche sociali esiste in gran parte dei movimenti di cittadinanza attiva un importante sentire comune che tuttavia fatica a trasformarsi in azione politica unitaria. La questione democratica in Italia è determinata in gran [...]

SolidarietĆ  e partecipazione in GKN

Di |2024-09-29T11:16:00+02:0029 Settembre 2024|Articoli, lavoro bene comune|

Il Consiglio di Amministrazione di Generazioni Future ha deliberato all' unanimità dei presenti, su proposta del Presidente, l' acquisto di dieci azioni popolari di GKN Driveline Firenze (ex stabilimento Fiat - Campo Bisenzio FI) che così diventeranno parte del nostro patrimonio sociale. L' investimento complessivo in queste azioni popolari di solidarietà è di Euro 1000 che verrà messo a bilancio. Dei 422 dipendenti di GKN licenziati all'improvviso con una mail il 9 luglio 2021 sono rimasti 160 a portare avanti una vertenza per il lavoro come bene comune autogestito dai lavoratori. Questa battaglia è in perfetta sintonia con gli scopi di Generazioni Future e sta particolarmente a cuore alla nostra cooperativa intergenerazionale.  Infatti, dimostrare che lavoratori, ormai da dieci mesi senza stipendio, possono trovare le forze per una riconversione ecologica della produzione industriale costituisce un fatto importantissimo per l' economia politica della resistenza al padronato assenteista e parassitario come lo è un fondo azionario speculativo . Generazioni Future sarà così presente alla prima assemblea degli Azionisti di GKN il prossimo 13 ottobre per portare solidarietà e per invitare il collettivo dei lavoratori GKN alla nostra Assemblea Popolare unitaria "senza cappelli e senza padroni" che si terrà allo Spin Time di Roma il 27 ottobre 2024. Unione e [...]

Democrazia sotto attacco

Di |2024-09-28T13:45:06+02:0028 Settembre 2024|Articoli|

Con grande sconcerto e indignazione apprendiamo della decisione della Questura di Roma di vietare il corteo previsto per il 5 ottobre. Il corteo organizzato per esprimere solidarietà al popolo palestinese e ricordare le vittime, è stato vietato con la motivazione di presunti rischi di ordine pubblico. Dietro queste giustificazioni si nasconde una chiara volontà di reprimere il dissenso e di censurare una mobilitazione pacifica e legittima. In un momento storico in cui la libertà di manifestare è sempre più minacciata, è nostro dovere alzare la voce contro queste vie autoritarie. La decisione della Questura non solo viola i diritti dei cittadini, ma potrebbe costituire un precedente per giustificare le restrizioni future. Generazioni Future è a fianco di tutti i cittadini, le associazioni e le organizzazioni democratiche che difendono il diritto di manifestare pacificamente. La paura e la repressione non possono prendere il sopravvento sulla nostra società. Nella difesa della Costituzione Italiana che riconosce e garantisce i diritti inviolabili degli uomini e delle donne, affermiamo che la democrazia non si arresta e che la libertà di espressione non può essere soffocata. Generazioni future parteciperà a ogni iniziativa di mobilitazione affinché la manifestazione del 5 possa svolgersi senza ulteriori provocazioni. Per Generazioni Future il Presidente Ugo Mattei

Verso prioritĆ  comuni nella partecipazione democratica – Assemblea Pubblica | 27/10/2024 | Spin Time Roma

Di |2024-10-30T00:14:10+02:0017 Settembre 2024|ASSEMBLEE|

Comunicato n. 5 Domenica 27 ottobre allo Spin Time di Roma si è tenuta la prima Assemblea Popolare per l'Aggregazione. Erano presenti oltre 20 organizzazioni e 76 partecipanti. I lavori si sono protratti come previsto fino alle ore 16 in un clima di grande apertura e collaborazione. Dopo una mattinata intensa, a tratti emozionante, e l' ottimo pasto vegetariano consumato in clima conviviale, i lavori sono ripresi nei gruppi. Le attenzioni di tutti si sono concentrate in particolare su due gruppi, quello sulle priorità di azione e quello sugli strumenti da mettere in campo, composti da circa una trentina di persone ciascuno. Sulle priorità: dopo un' ampia discussione si è ravvisata la necessità di affrontare in modo prioritario i temi relativi alla pace, al rispetto della vita e dell' ambiente, inteso nel senso ampio di bene comune, dal territorio al cibo, all' acqua e quindi in generale alla vivibilità, messa in crisi direttamente dalla guerra, dal genocidio e dall' ecocidio generalizzato in corso. È infatti di massima urgenza la rigenerazione di una cittadinanza attiva, partecipe e dotata di potere decisionale, oggi resa passiva soprattutto dalla disinformazione. Si è dunque ritenuto che il recupero dell' informazione come bene comune e la lotta alle menzogne di sistema sia la [...]

Bloccare l’istallazione di antenne 5G: l’autotutela della salute pubblica

Di |2024-08-22T09:48:40+02:0022 Agosto 2024|Articoli, Salute bene comune|

Trasmettiamo in allegato l'istanza redatta da Generazioni Future Sicilia alla Regione Sicilia per bloccare l'istallazione di antenne 5G per l'autotutela della salute pubblica. Per chi volesse inoltrare l'istanza, il termine ultimo per inoltrare l'istanza ĆØ il 4 settembre 2024. Il documento ĆØ consultabile qui sotto e scaricabile a questo LINK Ā 

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