Manifesto di INIZIO
È tempo di iniziare una nuova fase aggregativa culturale e politica contro questo sistema bellico, oligarchico e sempre più suicidario. Un sistema che in Italia, pur nelle differenze di forma, presenta una sostanza bi-partisan profondamente conservatrice quando si mettono in discussione le oligarchie politiche e le dipendenze internazionali. Inizieremo con un' Assemblea Popolare allo Spin Time di Roma, il 27 ottobre alle ore 10. Fra i temi centrali che affronteremo, oltre agli spazi di azione per fermare la complicità italiana [...]
Verso priorità comuni nella partecipazione democratica – Assemblea Pubblica | 27/10/2024 | Spin Time Roma
Comunicato n.3 La riunione di programmazione dell' Assemblea Popolare "senza cappelli e senza padroni" svoltasi il 2 ottobre scorso, vivace e partecipata, ha raggiunto il consenso su quanto segue: i lavori inizieranno in plenaria e saranno aperti da un paio di interventi di alto profilo i quali tuttavia non dovranno portare via spazio eccessivo alla discussione generale. I lavori del pomeriggio potranno essere articolati in tre gruppi di lavoro: A) priorità di azione politica per il 2025 B) modalità di conduzione [...]
AlterFestival Torino
Economia geopolitica della guerra per procura tra Ucraina e Russia
Joseph Halevi e Nadia Garbellini
27 Maggio 2024 Campus Luigi Einaudi
Perché è importante diventare azionista di Generazioni Future?
Una società Cooperativa di Mutuo Soccorso Ecologico ad azionariato popolare, nata per garantire la tutela dei Beni Comuni, dei Diritti dell’individuo e delle comunità, per le generazioni presenti e future.
per costruire insieme
quella infrastruttura permanente per l’esercizio della sovranità popolare e l’attuazione della Costituzione .
per i Beni Comuni
attraverso l’informazione e l’eco-alfabetizzazione e intraprendendo azioni destinate alla salvaguardia degli stessi.
per i risultati concreti
attraverso la disponibilità solidale di risorse locali e nazionali
Stefano Rodotà
La «rivoluzione dei beni comuni», che ci porta sempre più intensamente al di là della dicotomia proprietà privata/proprietà pubblica; ci parla dell’aria, dell’acqua, del cibo, della conoscenza; ci mostra la connessione sempre più forte tra persone e mondo esterno, e delle persone tra loro; ci rivela proprio un legame necessario tra diritti fondamentali e strumenti indispensabili per la loro attuazione.
Ugo Mattei
Quando lo Stato privatizza una ferrovia, una linea aerea o la sanità, o cerca di privatizzare il servizio idrico integrato (cioè l’acqua potabile) o l’università, esso espropria la comunità (ogni suo singolo membro pro quota) dei suoi beni comuni (proprietà comune), in modo esattamente analogo e speculare rispetto a ciò che succede quando si espropria una proprietà privata per costruire una strada o un’altra opera pubblica.