allevamenti intensivi

Una nuova procedura innanzi al Punto di Contatto Nazionale italiano è iniziata il 22 novembre nei confronti del gruppo Cremonini spa multinazionale del food dedita a allevamenti intensivi di bovini a fini di macellazione. Tali allevamenti, a prescindere dagli  aspetti etici legati al trattamento di animali senzienti sono fonte primaria di emissione di metano, la sostanza più dannosa qualora immessa in atmosfera dal punto di vista dell’ effetto alterante climatico.
Alla prima udienza, condotta dal conciliatore il Prof. Cannizzaro dell’ Università di Roma, ha partecipato anche il Presidente di GF Ugo Mattei insieme all’ Avvocato Luca Saltalamacchia e a una rappresentante dell’ associazione “A Sud”.
Anche questa procedura è condizionata da uno standard di stretto riserbo nel corso del suo svolgimento.