
ulti meno tizie
non è un errore, è solamente una diversa prospettiva linguistica

L’anomalia solo italiana del green pass eterno e dei corvi catastrofisti
Di Anna Maria Bellesia All’estero, fine annunciata ovunque del green pass sulla base di parametri oggettivi. In Italia, parlano solo

NO ALLA NUOVA EMERGENZA E ALLA DICHIARAZIONE DELLO STATO DI GUERRA
A nome del CLN condivido questo comunicato con preghiera di massima diffusione. Prego tutti i cittadini che vogliono restare critici

Qualche riflessione critica sulla “svolta ecologica” della Costituzione Italiana
di Ugo Mattei La Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica hanno entrambi approvato in seconda lettura con una

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TESTIMONIANZE
La «rivoluzione dei beni comuni», che ci porta sempre più intensamente al di là della dicotomia proprietà privata/proprietà pubblica; ci parla dell’aria, dell’acqua, del cibo, della conoscenza; ci mostra la connessione sempre più forte tra persone e mondo esterno, e delle persone tra loro; ci rivela proprio un legame necessario tra diritti fondamentali e strumenti indispensabili per la loro attuazione.
Stefano Rodotà
Quando lo Stato privatizza una ferrovia, una linea aerea o la sanità, o cerca di privatizzare il servizio idrico integrato (cioè l’acqua potabile) o l’università, esso espropria la comunità (ogni suo singolo membro pro quota) dei suoi beni comuni (proprietà comune), in modo esattamente analogo e speculare rispetto a ciò che succede quando si espropria una proprietà privata per costruire una strada o un’altra opera pubblica.