• Published On: 21 Marzo 2024

    Nell’ultima riunione del cda di Generazioni Future è stato trattato uno dei temi centrali dell’azione per cui è stata fondata la cooperativa promossa a suo tempo dal comitato Rodotà, che oltre alla difesa e promozione dei Beni Comuni, ha come ulteriori obiettivi, iniziative e strategie per rendere efficace e concreto l’esercizio della sovranità popolare sancito dall’art. 1 della Costituzione. L’attenzione infatti è stata posta sugli strumenti di democrazia diretta, che possono essere messi a disposizione dagli Statuti Comunali, che, lì dove sono previsti, consentono ai cittadini di poter incidere sulle scelte che riguardano argomenti e decisioni che attengono alla vita delle comunità locali. Lo strumento che rende possibile questa azione diretta ed incisiva dei cittadini è il referendum deliberativo vincolante che solo pochi comuni hanno adottato e che prevede la possibilità dei cittadini di poter esprimere il loro orientamento in maniera vincolante per l’amministrazione locale. La maggior parte degli Statuti Comunali oggi prevede consultazioni referendarie propositive o consultive ma solo 5 comuni in Italia prevedono il referendum deliberativo vincolante. Per tale motivo il cda ha deliberato di impegnare le proprie strutture territoriali per un censimento nazionale per verificare i contenuti dei vari statuti comunali in tema di democrazia partecipata diretta, per espandere e radicare sempre più nei […]