• Published On: 3 Gennaio 2024

    Le delegazioni di Risorgimento Socialista e della cooperativa Generazioni Future della Sicilia e della Calabria esprimono lo sdegno delle cittadine e dei cittadini per l’inammissibile atto autoritativo del governo Meloni-Salvini che ha fatto approvare in Commissione Bilancio del Senato un emendamento che sottrae alle due Regioni 1,6 miliardi di euro del Fondo di sviluppo e coesione (Fsc) per spostarli dalla realizzazione di progetti indispensabili per lo sviluppo infrastrutturale del Sud alla costruzione del Ponte sullo Stretto. Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC), finanziato da risorse aggiuntive provenienti dal bilancio europeo e nazionale, rappresenta, assieme ai Fondi strutturali europei, il principale strumento finanziario mediante il quale dare attuazione alle politiche per lo sviluppo e la coesione economica, sociale e territoriale, per ridurre gli squilibri esistenti tra le diverse aree del Paese, così come dettato dall’articolo 119 comma 5 della Carta costituzionale. Il governo delle destre decide di rimodulare i fondi stanziati per il ponte – un’opera tanto faraonica quanto controproducente per le prospettive di sviluppo economico e sociale delle regioni meridionali – prevedendo una riduzione di 2,3 miliardi di euro (dagli 11,6 originariamente previsti al 2023) degli oneri a carico dello Stato. Le risorse che non mette lo Stato vengono recuperate prelevandole d’autorità, fuori da […]